FLASHOVER, SAI DI COSA SI TRATTA?

Il flashover, in italiano "incendio generalizzato", è un fenomeno di combustione in cui il materiale combustibile contenuto in un'area chiusa si incendia quasi contemporaneamente, in conseguenza di un focolaio iniziale e dell’innalzamento delle temperature.

Il flashover, in italiano "incendio generalizzato", è un fenomeno di combustione in cui il materiale combustibile contenuto in un'area chiusa si incendia quasi contemporaneamente, in conseguenza di un focolaio iniziale e dell′innalzamento delle temperature.

Se ti trovi in una stanza in cui si verifica un flashover anche la migliore attrezzatura antincendio offre una protezione limitata e il video ne riporta un chiaro esempio.

Ad un certo punto dell′incendio, la temperatura è tale che il volume dei gas aumenta e si sposta verso il basso. Tale fenomeno è accompagnato dal rapido aumento della temperatura.

La pirolisi (o piroscissione) è un processo di decomposizione termochimica, ottenuto mediante l'applicazione di calore e in completa assenza di un agente ossidante (normalmente ossigeno).

In pratica, se si riscalda il materiale in presenza di ossigeno avviene una combustione che genera calore e produce composti gassosi ossidati; effettuando invece lo stesso riscaldamento in condizioni anossiche (totale assenza di ossigeno), il materiale subisce la scissione dei legami chimici originari con formazione di molecole più semplici.

La corretta applicazione di acqua, CAFS e portate d′acqua sufficienti, in combinazione con un′efficace “gestione dei flussi d′aria”, possono garantire un intervento efficiente e una lotta antincendio sicura e di successo, prevenendo il verificarsi di flashover.

Capire queste dinamiche, come si può arrivare ad un flashover e quali materiali accelerano l′aumento delle temperature, può permetterci di studiare come gestire gli ambienti di lavoro e quali strumenti antincendio scegliere.

Come possiamo quindi fare per limitare il formarsi e la propagazione incendi?

Con dispositivi di estinzione automatica, che permetteranno (nella maggior parte dei casi) di estinguere o limitare la propagazione del focolaio e di posticipare la fase di flashover, dando il tempo ai vigili del fuoco di agire.

In aggiunta ai sistemi di protezione attiva (es: sprinkler) e passiva (ad esempio porte REI), è consigliabile stipulare un′adeguata copertura assicurativa, che rimborsi il danneggiato per i danni materiali subiti.

Per procedere in tal senso, è necessario effettuare un′accurata analisi preliminare al fine di andare a stabilire un corretto massimale da inserire in polizza, così da non rischiare di essere sotto assicurati.

Inoltre, in base alla tipologia di rischio, bisognerà identificare il tipo di contratto più adeguato, scegliendo tra un′ampia gamma di offerte presenti nel mercato.

Il nostro team di esperti vanta un′esperienza di oltre 30 anni nella gestione di tali rischi.
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