CONTINUA LA CARENZA DI MATERIE PRIME

Se alla fine del 2022 ci si aspettava un miglioramento legato all’approvvigionamento delle materie prime, i dati del 2023 ci dimostrano che non è così.

Se alla fine del 2022 ci si aspettava un miglioramento legato all′approvvigionamento delle materie prime, i dati del 2023 ci dimostrano che non è così.

Secondo un'indagine condotta da QBE (report completo consultabile sul loro sito internet), ci si aspetta infatti che per tutto il 2023 la carenza nella disponibilità di materiali farà diminuire dell′1,25% l′attività produttiva dell′industria italiana delle costruzioni.

Una nuova flessione dopo quella (2,25%) provocata nel 2022 dai colli di bottiglia nelle supply chain che impediscono alle imprese di onorare gli impegni contrattuali, gestire nuove commesse o rispettare i tempi di consegna.

Il mercato italiano risulta particolarmente vulnerabile nelle aree in cui la dipendenza
da un singolo paese è maggiore, come nel caso dei pannelli truciolari, del gas
naturale e delle idropompe.

Dalla Cina è importata una grande quantità di articoli
come lampadari e altri apparecchi per l′illuminazione (43%), pavimenti in parquet (38%), dispositivi a semiconduttore (33%) e cavi coassiali (26%).

Questi valori, ancora particolarmente alti, si traducono in un aumento dei prezzi dei beni finiti con conseguente aumento del valore delle scorte del magazzino.

Dal punto di vista assicurativo, queste difficoltà nell′approvvigionamento delle materie prime portano, indirettamente, a variare il valore effettivo della materia prima stessa, generalmente con aumenti importanti del valore di ogni singolo bene.

In caso di incidente, il rischio è che venga applicata la regola proporzionale, con conseguente decurtamento dell′importo rimborsabile.
In un momento come questo in cui le spese continuano ad avere un forte impatto sulle finanze aziendali, un rimborso incompleto sarebbe di ulteriore peso.

Come comportarsi quindi?
È indispensabile effettuare costanti valutazioni del valore dei beni in magazzino.

Il nostro team di tecnici, con esperienza pluridecennale nel settore industriale, è in grado di effettuare tale attività.

Per saperne di più, clicca qua e richiedi la tua consulenza gratuita.