Secondo un recente sondaggio svolto da Deloitte, circa 9 aziende italiane su 10 ritengono che l′intelligenza artificiale sia uno strumento valido da usare a supporto delle operazioni quotidiane.
Il sondaggio, chiamato Trustworthy AI Survey, è stato condotto su un campione di 47 imprese nazionali e multinazionali operanti nel nostro Paese in diversi settori: energia, logistica, automotive, finanza, pubblica amministrazione, tech, media e telecomunicazioni, farmaceutico.
Le principali motivazioni per le quali le aziende italiane trovano utile l′intelligenza artificiale sono:
il 34% delle aziende italiane di poter ridurre i costi,
il 33% invece prevede di poter migliorare i processi decisionali,
il 27% per migliorare i prodotti.
L′intelligenza artificiale ha sicuramente la possibilità di apportare enormi vantaggi nel lavoro e vite quotidiane, ma ne conosciamo i rischi?
Quando chiediamo qualcosa a piattaforme come BING o CHAT GPT stiamo fornendo dati e output relativi alla nostra azienda.
Talvolta, senza rendercene conto, forniamo a queste piattaforme informazioni particolarmente sensibili.
L′utilizzo dell′intelligenza artificiale apporterà sicuramente enormi vantaggi nella nostra quotidianità, ma dobbiamo prendere tutte le precauzioni per assicurarci di poter fronteggiare un potenziale evento dannoso per noi e la nostra azienda.
Come?
Con uno strumento assicurativo che si attivi in caso di esfiltrazione di informazioni e dati personali / aziendali.
Sul mercato sono attualmente presenti un gran numero di prodotti e noi sappiamo che non è sempre facile scegliere quello giusto, per questo mettiamo al tuo servizio la nostra esperienza di oltre 30 anni in ambito industriale.
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