INCENDI E MATERIE PLASTICHE. SAI COSA PUO’ SUCCEDERE?

Quando avvengono incendi che coinvolgono materie plastiche, ci possono essere due diversi effetti a livello sanitario

Quando avvengono incendi che coinvolgono materie plastiche, ci possono essere due diversi effetti a livello sanitario:
• Immediati: relativi alle persone che sono state esposte direttamente alla nube di fumo, come tosse, svenimenti, problemi respiratori e anche cardiocircolatori.
• A lungo termine: dovuti alle sostanze presenti nelle emissioni che possono avere effetti che si protraggono nel tempo.
I principali gas e vapori causa di effetti patologici sull′uomo, prodotti a seguito di un incendio sono: monossido di carbonio (CO); diossido di carbonio (CO2); acido cianidrico (HCN); acido cloridrico (HCI); ossidi di azoto; diossine e furani.
Inoltre, il PVC (contenuto nelle materie plastiche) si separa dal cloro già ad una temperatura di 140°. A 300° l′80% del cloro contenuto nelle plastiche si trova in stato gassoso.
La combustione di 1kg di PVC può contaminare un′area di 1000 mq.
In fase di emissione di una polizza, è dunque di vitale importanza tenere in considerazione questa tipologia di rischio, che potrebbe nascere a seguito di un incendio, sia in termini di inquinamento, sia in termini di danni alle persone.
In nostro aiuto, ci può essere la garanzia RCO (responsabilità civile operatori) che indennizza il titolare per i danni subiti dai dipendenti.
Prima di inserire un massimale in polizza, è dunque indispensabile analizzare i possibili scenari di impatto di un evento e valutare e quantificare quali potrebbero essere le conseguenze.
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